2010

Vancouver

Fiaccola

Vancouver 2010

La torcia, in acciaio, alluminio e plastica, ha dimensioni notevoli, per richiamare la vastità del territorio canadese; presenta sinuose linee che imitano le tracce lasciate dagli sci sulla neve. In seguito ai problemi e ai costi riscontrati nell’edizione di Pechino, il mio viaggio si è limitato al territorio canadese, toccando però il punto più a nord abitato stabilmente dall’uomo (Alert, a soli 817 km dal Polo Nord); per rimarcare la solidarietà tra Canada e USA, ho valicato anche l’Arco della Pace sulla frontiera tra i due paesi, nello stato di Washington. Durante la cerimonia inaugurale, lo spettacolare braciere ebbe un guasto meccanico e uno dei quattro bracci che lo componevano non si alzò. L’incidente venne rimediato magistralmente e con ironia durante la cerimonia di chiusura, con l’aiuto di un simpatico clown pasticcione. Per questa edizione dei Giochi, furono utilizzate sedi nei dintorni di Vancouver, nel raggio di 120 km. L’Italia vinse una sola medaglia d’oro, nello slalom speciale, con uno strepitoso Giuliano Razzoli.

Atleti di Livigno partecipanti all'edizione

Sci fondo: Marianna Longa
Short Track: Katia Zini

Dati dell'edizione olimpica

Nazioni coinvolte N°
82
Atleti partecipanti N°
2566
Tedofori N°
12000
Percorso delle torce km
45000
Ultimo tedoforo
Catriona Le May Doan, pattinaggio a velocità, Steve Nash, basket, Nancy Greene, sci alpino, Rick Hausen e Wayne Gretzky, hockey
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