Monaco 1972
La torcia, realizzata dalle acciaierie Krupp (le stesse che avevano prodotto le torce di Berlino 1936), ha una base circolare, su cui è incisa una corona di raggi di luce, a simboleggiare luce, freschezza e generosità. Per questa edizione ho viaggiato via terra, risalendo lungo la Bulgaria, la Romania, la Jugoslavia e l’Austria, per poi arrivare a Monaco. Qui, oltre che bruciare in un gigantesco braciere, mi sono divisa in altre due fiamme, per essere portata nelle località sede di competizioni lontane dalla città.
È stato emozionante assistere alla finale di basket, una sfida tra le eterne rivali URSS e USA: in piena guerra fredda, la finale al cardiopalmo scioccò milioni di persone.
Ma lo sconvolgimento più grande, per tutti, fu l’attacco terroristico del 25 settembre, che tenne in scacco il villaggio olimpico e il mondo intero: vi morirono 17 persone (11 atleti, 5 terroristi e un poliziotto).