1968

Città del Messico

Fiaccola

Città del Messico 1968

Per i Giochi di Città del Messico furono realizzate ben quattro tipi di torce, utilizzate a seconda della tratta percorsa, tre delle quali sono qui esposte: il design è simile, cambiano materiali e colori. Il mio lungo viaggio ricalca simbolicamente la tratta di Cristoforo Colombo, unendo la civiltà classica con quella mesoamericana. Città del Messico si trova ad un’altitudine elevata: qualcuno pensava che fosse troppo rischioso far gareggiare gli atleti a 2240 m. Così, per rassicurare tutti, il Comitato Organizzatore organizzò una specie di prova, e tutti furono più tranquilli. Per la prima volta nella storia, fu una donna, Norma Enriqueta Basilio de Sotelo, ad accendere il braciere olimpico, e io fui felicissima di questo. Fu un’edizione dei Giochi densa di tensioni e di cambiamenti, basti pensare al salto in alto brevettato da Fosbury o alla manifestazione di protesta per i diritti degli afroamericani degli atleti Smith e Carlos.

Salto Fosbury

Smith e Carlos

Dati dell'edizione olimpica

Nazioni coinvolte N°
112
Atleti partecipanti N°
5516
Eventi N°
172
Tedofori N°
2778
Percorso delle torce km
13620
Ultimo tedoforo
Norma Enriqueta Basilio de Sotelo, atletica leggera, la prima donna ad accendere il braciere
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